Grazie al formaggio DOP più consumato al mondo, i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali in Italia concilieranno innovazione e sostenibilità

Grana Padano si sta dirigendo con orgoglio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali – meglio noti come Milano Cortina 2026 – con l’obiettivo di promuovere valori di fratellanza universali.

Proprio per questo motivo, il Consorzio di Tutela del formaggio DOP più consumato al mondo in occasione della Fiera Cibus di Parma, ha avuto modo di presentare il progetto “Il Gusto dello Sport – Un’esperienza unica tra sapori e performance”.

Ispirato ai colori del virtuoso emblema dei Giochi Olimpici, l’iniziativa porterà alla realizzazione di una compilation gastronomica dedicata ai cinque continenti, che accompagnerà il percorso verso le Olimpiadi, fino all’edizione di Tuttofood 2025 a Milano.

Tra i presenti all’evento, condotto dal giornalista sportivo Guido Bagatta, una serie di ospiti di massimo riguardo. Su tutti, la sciatrice Deborah Compagnoni, lo chef stellato Davide Oldani e Nevio Devidé, Chief Revenue Officer di Fondazione Milano Cortina 2026.

Sponsor della prestigiosa manifestazione sportiva, Grana Padano si afferma (anzi, si riconferma) come prezioso ed ineluttabile ponte tra nutrizione e agonismo.

“Il mondo è l’orizzonte del Grana Padano DOP e promuovere un’emozione italiana in tutti i continenti è la mission che orgogliosamente condividiamo con Milano Cortina 2026”, ha infatti sottolineato il Direttore Generale del Consorzio, Stefano Berni.

Aggiungendo: “I numeri vedono l’export alla pari con i consumi interni e progetti come ‘Il Gusto Dello Sport’ puntano a conciliare innovazione e sostenibilità con una tradizione millenaria”.

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Il progetto tra sostenibilità delle materie prime e messaggi di pace

Il simbolo immediatamente più noto del movimento olimpico è quello caratterizzato dai cinque cerchi, protagonisti della bandiera che viene issata a ogni edizione dei Giochi.

Fu il padre delle Olimpiadi moderne Pierre De Coubertin, nell’oramai lontano 1914, a volere nello stemma dei Giochi un messaggio universale di pace e di concordia. Un’icona capace di unire emblematicamente tutti i continenti.

Ed è così che sono stati scelti i colori più diffusi nei vessilli nazionali dell’epoca: il nero per l’Africa, il rosso per l’America, il giallo per l’Asia, il verde per l’Europa ed il blu per l’Oceania.

A loro volta, sono proprio queste le virtù che hanno ispirato “Il Gusto Dello Sport – Un’esperienza unica tra sapori e performance”, il progetto introdotto nel corso della principale manifestazione per il settore agroalimentare Made in Italy.

Promuovendo valori di pace universali, la compilation gastronomica si baserà dunque sui cinque continenti. Le prime tre ricette sono dedicate all’Europa. È Chef Oldani, a Parma, ad aver realizzato la prima: “Crescione, gelatina al Porto e riso”.

“Grana Padano e Milano Cortina 2026 mi danno la possibilità di vivere insieme le due grandi passioni della mia vita, lo sport e la cucina”, ha spiegato lo chef, un’eccellenza italiana proprio come il Grana Padano.

“Il progetto punta ad allargare gli orizzonti dell’arte in cucina traendo spunto da manifestazioni che uniscono il mondo. Insieme al Grana Padano DOP valorizziamo la qualità e la sostenibilità delle materie prime, rispettose dell’ambiente in ogni fase della loro filiera produttiva e della lavorazione dei piatti, promuoviamo gusti e profumi della tradizione italiana che sanno emozionare il mondo”.

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Grana Padano riconferma l’imprescindibile legame tra nutrizione e sport

Il sostegno del Consorzio di Tutela ai Giochi Olimpici e Paraolimpici invernali testimonia ancora una volta il legame tra nutrizione e sport. O, ancor più precisamente, tra Grana Padano e sport di ogni livello.

“Questa iniziativa conferma il 2024 come l’anno in cui i nostri partner hanno iniziato a comunicare in maniera significativa il più grande evento sportivo di sempre, che nel 2026 vedrà protagonista l’Italia intera”, ha dichiarato infatti il Chief Revenue Officer di Milano Cortina 2026, Nevio Devidé.

A confermare il prezioso collegamento tra i due mondi, ci pensa anche la presenza – sempre presso il Salone dell’Alimentazione – di Deborah Compagnoni, nonché la prima atleta ad aver vinto una medaglia d’oro nello sci alpino in tre diverse edizioni dei Giochi Olimpici Invernali.

“Ringrazio il Consorzio Grana Padano per essere da sempre vicino allo sport supportandolo e promuovendone i valori. Quando gareggiavo era per me un’abitudine prima di partire per le trasferte americane, canadesi, asiatiche e nei Paesi baltici, dove si mangiava in modo diverso dal nostro, mettere in valigia pasta e un pezzo di Grana Padano, nutrimenti essenziali che ci garantivano una sana alimentazione durante le lunghe trasferte…. e ci facevano sentire un po’ meno la nostalgia dell’Italia”.

In veste di Ambassador delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026, la Compagnoni ha inoltre raccontato di essere estremamente grata al Consorzio per aver scelto di affiancare questo eccezionale evento olimpico e paralimpico invernale italiano.

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L’ingrediente ideale per la dieta degli atleti, che può fare la differenza

Sappiamo bene come un’alimentazione bilanciata sia la base per uno stile di vita sano ed equilibrato.

Per tale motivo – soprattutto se si tratta di agonismo e sport – è fondamentale non perdere di vista l’aspetto nutrizionale.

Oltre a essere un noto godimento per il palato, il Grana Padano DOP è, in questo senso, l’ingrediente ideale per la dieta degli sportivi.

Il motivo? Il formaggio italiano più apprezzato all’estero, naturalmente ricco di proteine ad alto valore biologico e calcio altamente biodisponibile, è in grado di acquisire molte delle sue proprietà nutrizionali proprio durante la stagionatura.

Inoltre, Grana Padano contiene una serie di elementi indispensabili per la produzione di energia: dalle proteine al potassio, fino al magnesio. Ma anche dagli antiossidanti, come la vitamina A, lo zinco e il selenio, fino alle vitamine del gruppo B.

Pertanto, non è per nulla complesso capire perché Grana Padano abbia deciso di affiancare il Comitato Organizzatore dei Giochi che si terranno dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026 tra Milano e Cortina d’Ampezzo e tutti gli altri territori protagonisti del grande evento. I Giochi si estenderanno su un territorio di 22.000 km quadrati e coinvolgeranno due città, due regioni e due province autonome.

L’obiettivo, infatti, è quello di supportare al massimo i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali, nonché un evento prestigioso che sarà fonte di orgoglio per tutto il Paese.

Dopotutto, basti pensare che, anche “solo” mediante l’apposito portale Educazione Nutrizionale Grana Padano, è dal 2005 che il Consorzio di Tutela divulga con costanza e dedizione i principi di una sana e corretta alimentazione.

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