Grana Padano nell'Atlante Qualivita: il cibo come cultura

Atlante Qualivita Treccani 2024, fra i tesori agroalimentari illustrati il Grana Padano ha un posto d’onore: è la DOP più consumata al mondo

Le DOP d'Italia nell'Atlante delle eccellenze Qualivita
Mauro Rosati, Direttore della Fondazione Qualivita, Cesare Baldrighi (OriGin Italia) e Stefano Berni, Direttore del Consorzio Tutela Grana Padano DOP (Foto: Consorzio Grana Padano)

L’Atlante Qualivita 2024, edito dall’Istituto dell’Enciclopedia Italia Treccani e realizzato dalla Fondazione Qualivita in collaborazione con OriGIn Italia, AssoDistil e dei Consorzi di Tutela, riunisce in un unico volume i tesori dell’agroalimentare italiano, espressione naturale della storia e della tradizione delle province italiane, da Nord a Sud della Penisola.

Nel 2022 il valore dell’agroalimentare e del vino italiano DOP e IGP ha superato la soglia dei 20 miliardi: Grana Padano, in questo contesto, appare nell’Atlante Qualivita come la DOP più nota e consumata al mondo, ma anche esempio di come la produzione delle eccellenze possa essere strumento di cultura e motore per la tutela e lo sviluppo del territorio d’origine.

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Atlante Qualibita, tutte le DOP italiane in un volume
Nelle eccellenze agroalimentari italiane, storia, cultura e ambiente vanno di pari passo grazie alla capacità di “investire nella qualità, nella reputazione e nella sostenibilità dei prodotti” DOP (Foto: Consorzio Grana Padano)

Atlante Qualivita Treccani: un viaggio nelle eccellenze italiane

“Un viaggio nell’Italia dei tesori agroalimentari”: l’edizione 2024 dell’Atlante Qualivita di Treccani si presenta così, come un corpus enciclopedico che raccoglie in 887 schede il patrimonio costituito dai prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani DOP, IGP e STG, cui si aggiungono le bevande spiritose IG e i Vini Aromatizzati Made in Italy.

Un patrimonio che va ben oltre i numeri delle esportazioni, ma che è legato a doppio filo al tessuto economico, sociale e culturale dei territori: i prodotti a Indicazione Geografica nazionali tutelati a livello europeo, infatti, sono diffusi nel 100 per cento delle province italiane, e contribuiscono in maniera significativa allo sviluppo dei territori.

All’interno dell’Atlante, è possibile scoprire tutte le eccellenze tutelate del Made in Italy: ognuna di esse trova ampio spazio, grazie a descrizioni dettagliate che non si limitano al prodotto in sé, ma indagano il metodo di lavorazione, la storia, le normative e, ovviamente, le caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.

Il volume, presentato in estate nella cornice del Borgo Solomeo, storica frazione del comune di Corciano, in provincia di Perugia, ha visto la luce proprio in concomitanza con il via libera al nuovo testo unico europeo sulle produzioni di qualità, che riprende molti elementi dal modello italiano delle filiere e dei Consorzi di tutela DOP IGP raccontato nell’opera.

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Grana Padano, il cibo come strumento di cultura
Nell’Atlante Qualivita non ci si limita a descrivere i prodotti, ma si parla anche di metodi di lavorazione, storia, normative e caratteristiche nutrizionali e organolettiche dei prodotti (Foto: Consorzio Grana Padano)

Grana Padano, il formaggio DOP più consumato al mondo

Nato per raccogliere e valorizzare l’eredità culturale del patrimonio enogastronomico, grazie anche al contributo e all’indirizzo dei Consorzi di tutela DOP IGP, l’Atlante rappresenta un punto di riferimento per la conoscenza delle eccellenze italiane. E il Grana Padano DOP ha un posto d’onore tra i 56 formaggi DOP, IGP e STG presentati nell’Atlante: tra i formaggi freschi del Sud Italia e piccole gemme come i prodotti a base di lupinella e zafferano, il Grana Padano resta il formaggio DOP più consumato del mondo.

Nel 2022 il valore dell’agroalimentare e del vino italiano DOP e IGP ha superato la soglia dei 20 miliardi, confermando un trend positivo che sembra non risentire di crisi ed emergenze: il viaggio nell’Italia dell’agroalimentare ha anche il compito di sottolineare come le filiere DOP e IGP facciano della produzione non delocalizzata un driver di crescita e tutela delle comunità e dell’ambiente.

Con 1,73 miliardi di fatturato da consumo, in crescita del 18,8 per cento rispetto ai dati del 2021, Grana Padano si conferma un’eccellenza in grado di trainare una DOP economy che sta assumendo un peso sempre più significativo nell’export dell’agroalimentare nazionale.

La particolarità dei prodotti DOP come Grana Padano è legata alla loro identità locale, oggi protetta anche a livello comunitario: alle potenzialità dello sviluppo economico, si unisce così un’attenzione costante alla salvaguardia dei fattori naturali e umani in grado di preservare, grazie ai disciplinari di produzione, la grande biodiversità ambientale e cul­turale dell’Italia.

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Grana Padano, un viaggio tra le eccellenze italiane
Il nuovo Atlante di Treccani vede la luce in occasione dell’approvazione del nuovo regolamento UE sui prodotti tutelati (Foto: Consorzio Grana Padano)

Il valore di Grana Padano alla luce del nuovo Regolamento UE

Il valore culturale dei prodotti DOP e IGP illustrati nell’Atlante Qualivita è testimoniato dalle strette connessioni dei prodotti con i diversi riconoscimenti UNESCO attribuiti ai nostri siti rurali e, non da ultimo, dalla candidatura della cucina italiana a Patrimonio UNESCO. Il concetto di cibo come cultura ha radici lontane, ed è oggi più radicato che mai.

A pochi giorni dall’approvazione del nuovo Regolamento UE relativo ai vini, alle bevande spiritose e ai prodotti agricoli a Indicazione Geografica, il valore culturale di un prodotto dalla storia millenaria come Grana Padano acquisisce un ruolo di primo piano: come si legge nel Testo approvato in seduta plenaria dal Parlamento UE, “le indicazioni geografiche possono svolgere un ruolo importante in termini di sostenibilità, anche nel settore dell’economia circolare, accrescendo il proprio valore di patrimonio culturale e rafforzando così il proprio ruolo nel quadro delle politiche nazionali e regionali al fine di conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo”.

Il nuovo Regolamento è teso a valorizzare soprattutto le competenze e il know-how tradizionali: storia, cultura e ambiente devono andare di pari passo grazie alla capacità di “investire nella qualità, nella reputazione e nella sostenibilità dei prodotti” DOP, e Grana Padano è un perfetto esempio di come questo sia possibile.

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Grana Padano: nell'Atlante Qualivita tutte le DOP eccellenza del Made in Italy
Le filiere DOP e IGP italiane fanno della produzione non delocalizzata un driver di crescita e tutela delle comunità e dell’ambiente: Grana Padano è un esempio concreto di questa capacità (Foto: Consorzio Grana Padano)

La cultura del Made in Italy e il rinnovato ruolo dei Consorzi

La pubblicazione dell’Atlante Qualivita Treccani è stata seguita da una serie di incontri Executive Master organizzati da OriGIn Italia, che si sono tenuti a Solomeo (Perugia), Modena e Caserta.

L’obiettivo di questi incontri è quello di promuovere il patrimonio culturale italiano legato al settore agroalimentare DOP IGP attraverso un confronto aperto con le varie realtà italiane che sono l’eccellenza dei territori e la vetrina forse più importante del Made in Italy nel mondo.

L’ultimo appuntamento si è tenuto a Desenzano del Garda, nella sede del Consorzio Grana Padano DOP, e non è un caso che sia stato dedicato al tema “La cultura del Made in Italy”. “Siamo sempre più consapevoli dell’importanza del ruolo dei Consorzi di tutela”, ha affermato in quell’occasione Stefano Berni, Direttore del Consorzio Tutela Grana Padano DOP.

È quindi fondamentale”, ha aggiunto Berni, “la presenza di un’associazione come Origin Italia in grado di dare voce corale a un comparto che più di altri valorizza in tutti i sensi il nostro Paese e che va difeso, sostenuto, tutelato, così come si pone negli obiettivi gran parte della Riforma IG, frutto anche di un particolare lavoro del mondo produttivo italiano”.

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Le DOP d'Italia nell'Atlante delle eccellenze Qualivita
Tra i tesori agroalimentari illustrati nell'Atlante Treccani, Grana Padano ha un posto d’onore: è la DOP più consumata al mondo (Foto: Consorzio Grana Padano)