Sydney sempre più green: nuova metro ecologica e a rifiuti zero

Non è la capitale dell’Australia, ma ne è senz’altro la città più iconica, con la sua spettacolare Opera House e le lunghissime spiagge, meta di turisti e amanti del surf.

Sydney è una città moderna (in tutti i sensi, dato che esiste “solo” dal 1788!) che sta rinnovando profondamente il suo sistema di trasporto urbano, con l’obiettivo di diventare una città a emissioni zero e ridurre il numero delle auto in circolazione.

Come? Attraverso un piano ambizioso che mette al centro la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e l’offerta culturale per i cittadini. Uno dei punti cruciali di questo programma riguarda il trasporto pubblico, e il  progetto chiave della visione di Sydney per una mobilità green è la nuova Metro West, destinata a diventare la più grande rete di treni urbani in Australia.

Reinventare per innovare: villaggio verticale ecologico a Montpellier
Da Milano a Monza la prima greenway metropolitana al mondo?

Energia pulita e materiali riciclati per le tratte inedite

Parte della linea Sydney Metro City & Southwest sarà inaugurata nel 2024, mentre la nuova linea Sydney Metro-Western Sydney Airport servirà la Greater Western Sydney e il nuovo Western Sydney International (Nancy-Bird Walton) Airport entro il 2030.

Le tre linee in costruzione, insieme a quella già esistente, correranno su 113 chilometri e 46 stazioni, trasportando 44.000 passeggeri l’ora (contro i 24.000 attuali).

Si prevede un aumento del 60 per cento nel numero di treni che attraversano il centro cittadino, passando dagli attuali 120 convogli all’ora a 200.

L’obiettivo è quello di rendere facile e conveniente per i cittadini spostarsi in città, lasciando a casa l’auto privata e riducendo il numero di veicoli in circolazione.

La zona ovest è il cuore pulsante della città australiana: include infatti anche il Central Business District (il distretto finanziario), il parco olimpico e i popolari quartieri di Westmead e Parramatta.

Il Piano di Sostenibilità che la Sydney Metro ha pubblicato nei mesi scorsi illustra come il 95 per cento dei materiali di scavo della nuova linea sarà interamente riciclato e tutta l’acqua utilizzata nella fase di costruzione sarà riutilizzata. Inoltre, si darà la priorità a materiali riciclati e si utilizzerà esclusivamente elettricità da fonti rinnovabili. 

“Sappiamo che è imperativo affrontare le crescenti pressioni del cambiamento climatico, dell’esaurimento delle risorse naturali e delle disuguaglianze sociali”, ha dichiarato Peter Regan, CEO di Sydney Metro.

“Continueremo a collaborare con l’industria per garantire che la Sydney Metro segua le migliori pratiche in tutte le fasi del ciclo di vita del progetto, mettendo al primo posto la sostenibilità”.

Smart e green: ecco la nuova città cinese progettata da Aedas
Innovazione e sostenibilità in Malesia: alla scoperta di BiodiverCity

La visione per il 2050: una città sostenibile e connessa

La città di Sydney ha obiettivi ambiziosi per promuovere il trasporto sostenibile, e non si limiterà solo a rendere la metropolitana più “green”.

Il Governo dello stato del New South Wales (dove si trova Sydney) ha stanziato 41 milioni di dollari australiani per modernizzare la rete di trasporto nell’arco di quattro anni, con un’attenzione particolare alla mobilità sostenibile.

Concetti chiave per raggiungere questo obiettivo sono le “città di 30 minuti” e i “quartieri di 15 minuti”, che consentiranno ai cittadini di accedere facilmente e rapidamente a servizi, scuole, posti di lavoro e aree di svago.

“Rendere questi spostamenti più facili e attraenti rivitalizzerà i centri locali aumentando il traffico pedonale e sostenendo le economie locali”. si legge sul sito del Governo del New South Wales.

“Promuoverà inoltre la sostenibilità riducendo le emissioni dei veicoli e il rumore, aumentando l’offerta culturale e creando la sensazione di un quartiere e di una comunità più connessi”.

Secondo le linee guida del piano per la sostenibilità del governo cittadino, entro il 2050 o anche prima, Sydney avrà una vasta rete di percorsi ciclabili e pedonali e utilizzerà solo veicoli a emissioni zero.

La città si impegna anche ad offrire soluzioni abitative a prezzi accessibili, raggiungere un tasso di riciclo superiore al 90 per cento e una copertura verde complessiva minima del 40 per cento (con un 27 per cento di copertura arborea).

La città sta insomma lavorando attivamente per promuovere uno stile di vita sano, ridurre l’impatto ambientale e creare spazi pubblici vivaci e accoglienti per tutti i suoi abitanti, rigorosamente verdi.

Natura e città, insieme: le idee e le innovazioni di Vincent Callebaut
Alberi e piante al posto dei parcheggi in città: lo studio su Nature

Una metropoli in transizione e in trasformazione

La strategia di Sydney per la sostenibilità ambientale si inserisce in un contesto globale in cui le città di tutto il mondo stanno affrontando i crescenti effetti del cambiamento climatico.

In Australia, in particolare, le conseguenze di incendi devastanti, siccità prolungate e ondate di calore hanno reso evidente l’urgenza di adottare misure concrete per proteggere l’ambiente e garantire un futuro sostenibile.

Sydney non è l’unica città che sta intraprendendo azioni significative per affrontare questa sfida. In tutto il mondo, le metropoli si stanno trasformando, riconoscendo la necessità di adottare approcci sostenibili in vari settori.

Dalla promozione della mobilità lenta alla creazione di spazi verdi urbani, le città stanno iniziando a concepirsi come organismi viventi che devono adattarsi e sopravvivere in un contesto di cambiamento climatico.

Allo stesso tempo anche le aziende stanno lavorando per offrire soluzioni green per l’edilizia urbana, come le pavimentazioni ecocompatibili, di Terra Solida, che uniscono performance e sostenibilità.

Questo impegno globale offre un raggio di speranza per il futuro delle città. Misure concrete e innovative stanno venendo adottate per mitigare gli impatti ambientali, proteggere le risorse naturali e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Questi sforzi ci avvicinano sempre di più a un mondo in cui la sostenibilità è al centro dello sviluppo urbano e della prosperità delle comunità.

Da Milano Cadorna a Malpensa, una ciclostrada tutta nella natura
Biodiversità: anche le città possono favorirla e proteggerla