Epilogo a Lucerna nel futuro per le "Giornate Digitali Svizzere" 2023

Il 6 dicembre, l’edizione 2023 delle “Giornate Digitali Svizzere”, organizzate ogni anno dall’iniziativa digitalswitzerland, si è conclusa con l’evento “Lighthouse” presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna.

Il motto dell’edizione di quest’anno è stato “Il nostro futuro digitale è adesso!”, e ciò ha informato i circa 140 eventi gratuiti sulla digitalizzazione che hanno consentito a migliaia di interessati di sperimentare in prima persona il potenziale della digitalizzazione all’interno del territorio elvetico e in quello del Principato del Liechtenstein, ascoltando oltre 50 relatori diversi.

Nell’happening conclusivo, che ha preso il via con un discorso di apertura dell’astronauta tedesco Ulrich Walter, l’organizzatore digitalswitzerland e gli ospiti hanno ripercorso i momenti salienti delle “Giornate Digitali Svizzere”.

Molto gettonati i tre format principali, denominati rispettivamente #herHACK (un hackathon incentrato sulla promozione della diversità e dell’inclusione nell’industria tecnologica), NextGen (nei laboratori Future Skills, le classi scolastiche e i giovani interessati di età compresa tra i 13 e i 16 anni hanno imparano a conoscere l’Intelligenza Artificiale e a generare autonomamente immagini con l’aiuto dell’AI) e Digital Xchange (spazi di dialogo neutro e aperto per affrontare l’impatto della digitalizzazione sulla società).

digitalswitzerland ha anche rivolto uno sguardo all’avvenire con la presentazione della “AI Hope Machine” e l’annuncio di una partnership a lungo termine con il Verkehrshaus, che farà della digitalizzazione un tema permanente nell’infrastruttura espositiva più visitata della Confederazione.

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Con il sostegno di 59 partner, discussa una pluralità di tematiche con oltre 3000 cittadini

Dopo oltre tre mesi di eventi educativi, emozionanti e interattivi in tutta la Confederazione Elvetica e nel Principato del Liechtenstein, le “Giornate Digitali Svizzere” 2023 si sono concluse con il grande evento Lighthouse presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna.

Il variegato programma spaziava da radiodrammi digitali interattivi a tavole rotonde sulla sicurezza informatica per le PMI, fino alla costruzione di robot personali.

Anthony Corbaz, Co-Leader delle “Schweizer Digitaltage” presso digitalswitzerland, ha affermato che “le ‘Giornate Digitali Svizzere’ 2023 hanno unito la popolazione, le città, i Cantoni e le regioni del nostro Paese all’insegna del tema principale ‘Il nostro futuro digitale è adesso!’…”.

E ancora: “Tra settembre e dicembre, con il sostegno dei nostri 59 partner, abbiamo discusso con oltre 3000 cittadini di tematiche quali l’IA, il futuro del lavoro, la diversità, le pari opportunità e l’inclusione. Il nostro evento Lighthouse del 6 dicembre ha celebrato e incarnato perfettamente lo spirito del movimento”.

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La “AI Hope Machine”: le speranze dei giovani raccolte in un’immagine collettiva del futuro

I sogni sono uno dei motori più potenti del nostro progresso.

Per questo motivo, all’evento conclusivo della manifestazione itinerante e protrattasi per una novantina di giorni a partire dal 4 settembre, digitalswitzerland ha presentato la “AI Hope Machine”.

Il progetto mira a creare un’immagine collettiva del futuro, dal punto di vista della prossima generazione.

Grazie alle potenzialità offerte dall’Intelligenza Artificiale, migliaia di voci della prossima generazione diventeranno un’unica realtà, un interlocutore autorevole in grado di fornire risposte concrete alle domande che muovono i giovani.

La “AI Hope Machine” è stata sviluppata in collaborazione con Ringier e Samsung Electronics.

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Presso il Verkehrshaus lucernese un luogo unico per sviluppo digitale della Confederazione

Inoltre, la digitalizzazione godrà di una presenza fissa nel Museo dei Trasporti.

L’obiettivo della cooperazione del Verkehrshaus con gli organizzatori consiste nel creare a Lucerna un luogo di incontro permanente, in grado di fornire al pubblico informazioni sulla digitalizzazione, generando entusiasmo e superando le riserve.

“Siamo convinti che, grazie a questo impegno, riusciremo a creare un accesso indispensabile alle iniziative del presente e del futuro digitale per tutta la Svizzera”, hanno dichiarato pressoché all’unisono Martin Bütikofer, Direttore del Museo Svizzero dei Trasporti, e Marcel Stalder, membro del Comitato Esecutivo di digitalswitzerland, a margine dell’evento Lighthouse.

Per essere all’altezza di questo ambizioso progetto, digitalswitzerland, con il sostegno finanziario di La Posta Svizzera, ha commissionato uno studio mirato.

I risultati, sulla base dei quali sarà sviluppato il concetto, sono attesi per la metà del prossimo anno.

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#herHACK: il vincitore finale dell’hackathon per le donne e le minoranze è stata sustAInos

Con una quota di appena il 20 per cento, le donne sono ancora fortemente sotto-rappresentate nel settore tecnologico.

Grazie ad #herHACK, digitalswitzerland ha offerto per la terza volta alle donne e ai gruppi meno visibili in ambito sociale l’opportunità di confrontarsi con i temi della tecnologia e della sostenibilità e di elaborare soluzioni in uno spazio protetto.

Nel 2023, più di 450 persone hanno partecipato alle diverse attività (3 eventi di networking regionali, 6 workshop di formazione continua), con 162 partecipanti all’hackathon di due giorni a novembre.

Sei dei 32 team hanno raggiunto la finale e il progetto SustAInable Shopper si è aggiudicato la vittoria.

Con SustAInable Shopper, il team di sustAInos mira a trasformare l’esperienza di acquisto Migros in un viaggio personale di sostenibilità misurabile e di impatto.

I clienti della catena di supermercati devono essere messi in condizione di agire secondo i valori che stanno loro a cuore.

L’innovativo componente aggiuntivo dell’App Migros, dotato di Intelligenza Artificiale, mira a rivoluzionare la spesa, analizzando il comportamento dei consumatori in movimento e incoraggiandoli a fare acquisti sostenibili.

Esso confronta questi dati con quelli relativi all’impronta di carbonio e con le preferenze di sostenibilità dichiarate dal cliente e così fornisce un indicatore di performance ecologica personalizzato alla fine di ogni acquisto.

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Con NextGen l’AI nelle aule scolastiche a beneficio di un migliaio di ragazzi tra i 13 e i 16 anni

L’Intelligenza Artificiale conquista anche le scuole rossocrociate.

Tra settembre e novembre, oltre 1.000 bambini e adolescenti di età compresa tra i 13 e i 16 anni, provenienti da tutta la Svizzera, hanno partecipato ai workshop battezzati “NextGen Future Skills AI Experience”.

In tal modo, i partecipanti non soltanto hanno appreso interessanti nozioni sul mondo delle “future skills” e dell’Intelligenza Artificiale, ma si sono anche misurati con le sfide del futuro in modo pratico.

I contenuti didattici sono stati sviluppati insieme agli esperti di Pro Juventute, Kids.Code e l’agenzia formativa kik. sotto la guida di Kids.Code.

All’evento Lighthouse, sono state premiate le migliori immagini create dai partecipanti al workshop con l’aiuto dell’AI.

La serie di eventi è stata resa possibile da digitalswitzerland e da una donazione di La Posta Svizzera, frutto dei proventi realizzati con l’asta delle edizioni speciali dello Swiss Crypto Stamp 3.0 nell’ambito dell’iniziativa #RicardoForGood.

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5 eventi Digital Xchange e 250 partecipanti per accogliere le speranze, i timori e le esigenze

Oltre 250 partecipanti si sono riuniti in un totale di 5 eventi Digital Xchange per discutere i temi digitali dei nostri giorni.

Gli happening del 2023 si sono concentrati, in particolare, sull’Intelligenza Artificiale e sulla sua influenza sulla nostra vita quotidiana.

Il formato Digital Xchange crea uno spazio per accogliere le speranze, i timori e le esigenze della popolazione svizzera, in cui viene esplicitamente incoraggiata l’espressione di opinioni differenti.

Alla conclusione del format, all’evento Lighthouse quattro relatori selezionati hanno discusso il ruolo dell’AI nel garantire la diversità, le pari opportunità e l’inclusione.

La conclusione della discussione: l’Intelligenza Artificiale offre numerose opportunità per la DEI, ma bisogna essere consapevoli dei rischi di distorsione.

La chiave è garantire che i dati forniti per addestrare le AI come ChatGPT siano di alta qualità e soddisfino gli standard DEI per produrre risultati imparziali.

Ciò richiede uno sforzo umano consapevole.

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