È del Gruppo Renault il primo vero Metaverso di tipo industriale
Il colosso automobilistico francese vuol rafforzare la cosiddetta “Industria 4.0” introdotta nel 2016 e che ha dato risparmi per 780 milioni
Il Gruppo Renault intende accelerare il processo di digitalizzazione con il primo Metaverso industriale, e lo dimostra.
Attualmente, il 100 per cento delle linee di produzione della Casa automobilistica francese è connesso (in tutto 8.500 impianti), il 90 per cento dei flussi di approvvigionamento è costantemente monitorato e la totalità dei dati della Supply Chain è ospitato nel Metaverso, una vera e propria replica del mondo fisico gestita in tempo reale.
Introdotto nella cosiddetta “Industria 4.0” dal 2016, il digitale ha già permesso di risparmiare 780 milioni di euro.
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320 milioni di minori costi e 260 milioni in meno sugli stock entro il 2025
I dati parlano oltremodo chiaro: entro il 2025, tale soluzione consentirà di ottenere 320 milioni di euro di risparmi vari, cui si aggiungeranno 260 milioni di euro risparmiati sugli stock, una riduzione del 60 per cento dei tempi di consegna dei veicoli e del 50 per cento della carbon footprint della produzione dei veicoli, nonché un considerevole calo dei cicli di innovazione e un contributo alla riduzione del 60 per cento dei costi di garanzia previsti dal Gruppo.
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Jose Vicente de los Mozos: “Ogni giorno un miliardo di dati acquisito dai siti”
“Ogni giorno, un miliardo di dati è acquisito dai siti industriali del Gruppo Renault”, ricorda Jose Vicente de los Mozos, Direttore Industriale del Gruppo Renault.
“Il Metaverso offre una supervisione in tempo reale che consente di aumentare l’agilità e l’adattabilità delle operazioni industriali, ma anche la qualità della produzione e della supply chain. Il Gruppo Renault diventa, così, un precursore del settore”.
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“Meta” in quattro dimensioni per esiti completi, persistenti e in tempo reale
Perché sia efficiente ed efficace, il Metaverso del Gruppo Renault richiede il soddisfacimento di quattro dimensioni interconnesse.
L’inevitabile centralità di ogni dato
Tutto comincia dai dati. Per riunire i dati di tutti i propri stabilimenti industriali, il Gruppo Renault ha sviluppato una soluzione unica di raccolta e standardizzazione.
Si tratta di una piattaforma di raccolta massiccia dei Big Data per alimentare il Metaverso industriale e fornire le leve di performance del processo di produzione in tempo reale.
Questa soluzione è oggi commercializzata in partnership con ATOS ed altri soggetti industriali, nell’ambito del progetto noto come ID@Scale.
Modellizzazione dei propri asset fisici
Il Gruppo Renault ha poi effettuato la modellizzazione dei propri asset fisici creando Digital Twins.
Ogni stabilimento è così provvisto di una replica nel mondo virtuale.
Come gli stabilimenti, anche la Supply Chain può contare su un mondo digitalizzato.
È parte integrante del Metaverso industriale ed è, a sua volta, gestita in tempo reale da una torre di controllo.
Integrazione in un ecosistema esteso
L’uso dei Digital Twin è arricchito dai dati dei fornitori, delle previsioni di vendita, delle informazioni sulla qualità, ma anche da informazioni esogene, come il meteo e il traffico stradale, e anche dall’Intelligenza Artificiale, che consente di sviluppare scenari predittivi.
L’accelerazione della trasformazione digitale è resa possibile dalla convergenza di più tecnologie avanzate (Cloud, tempo reale, 3D, Big Data, e così via).
Impiego di tecnologie molto avanzate
Il Gruppo Renault ha sviluppato un’esclusiva piattaforma per la convergenza delle tecnologie necessarie per gestire i Digital Twin e i loro ecosistemi in modo resiliente.
Il complesso di queste quattro dimensioni costituisce un Metaverso industriale completo, persistente e in tempo reale.
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Un “universo parallelo” di qualità al servizio delle azioni umane e del pensiero
La supervisione che il Metaverso garantisce con una migliore visibilità dell’ambiente di lavoro permette alle aziende di acquisire maggiore agilità e autonomia nei processi decisionali.
Le tecnologie provenienti dal mondo del gaming rendono le user experience più immersive.
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Gli algoritmi dell’Intelligenza Artificiale facilitano le capacità previsionali dei collaboratori, così come le funzionalità di ottimizzazione e gestione dei flussi per gli esperti della Supply Chain.
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Frédéric Vincent: “Acceleriamo il processo per diventare una Tech Company…”
“La maturità tecnologica del Gruppo Renault permette all’azienda di compiere un altro importante passo avanti nel processo di digitalizzazione e trasformazione”, dice Frédéric Vincent, CIO del Gruppo Renault.
“Il controllo dei dati, le scelte delle tecnologie avanzate e le competenze dei nostri team sono tutte leve per accelerare il processo per diventare una Tech Company”.
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Una “Control Room” gestita dall’AI per reagire in tempo reale agli inconvenienti
Per illustrare concretamente il Metaverso industriale, il Gruppo Renault ha presentato 32 casi d’uso durante i Tech Industry Days.
La piattaforma di dati industriali “0” (Industrial Data Management Platform 4.0), sviluppata dal Gruppo Renault, raccoglie tutti i dati industriali del Gruppo Renault custoditi nel Cloud (Google Cloud platform).
Questi dati alimentano il Metaverso industriale e permettono di correggere e migliorare i processi di produzione in tempo reale.
Dal 2019 in poi, ad esempio, sono stati lanciati 300 allarmi ed evitati altrettanti “fermi macchina”.
La Control Tower della Supply Chain estesa è altresì il punto di convergenza delle attività della Supply Chain in uno spazio dedicato: la “Control Room”.
Questo strumento di supervisione globale, in cui si concentrano i flussi di informazioni, segnala in tempo reale i rischi e le anomalie per tutti i trasporti e, grazie all’Intelligenza Artificiale, propone scenari ottimizzati di gestione delle crisi.
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La decarbonizzazione dell’industria si fa leva di un’indipendenza energetica
La decarbonizzazione dell’industria, un altro degli atout del Gruppo Renault, vuole fungere da leva di indipendenza energetica.
Il costruttore automobilistico d’Oltralpe si impegna ad essere “Net Zero Carbon” entro il 2025 per il Centro ElectriCity (quest’ultima è l’entità giuridica detenuta al 100 per cento da Renault SAS che riunisce i siti industriali di Douai, Maubeuge e Ruitz nel nord della Francia), per un totale di circa 5.000 dipendenti e lo stabilimento di Cléon nel Dipartimento della Senna Marittima, in Normandia, entro il 2030 per i siti di produzione in Europa ed entro il 2050 per tutti gli impianti industriali nel mondo.
Il monitoraggio in tempo reale della “carbon footprint” degli equipaggiamenti e delle capacità di trasporto sarà uno strumento importante per raggiungere l’obiettivo e un mix di energie rinnovabili pari al 50 per cento in Francia nel 2026 e al 100 per cento nel 2030.
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Patrice Haettel: “Ottimizzazione dei nostri siti industriali, anche se… fermi”
“Questo Metaverso industriale è unico e consente di attivare leve di efficacia e performance finora invisibili, al servizio dell’uomo e dell’ambiente”, conclude Patrice Haettel, Direttore Strategia e Ingegneria Industriale del Gruppo Renault.
“La gestione dei dati a livello di Gruppo ci consente, ad esempio, di seguire nel dettaglio i consumi energetici di tutti i nostri siti industriali o meno, e soprattutto di ottimizzarli in tempo reale, quando un impianto è fermo”.
Una rappresentazione completa del Metaverso industriale del Gruppo Renault
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