Il dimagrimento localizzato è un’innovazione davvero possibile?

L’organismo non funziona come vorremmo noi e ognuno tende a localizzare il grasso, ma vi sono consigli utili a contenere il fenomeno

dimagrimento localizzato: l'importante obiettivo del dimagrimento localizzato
L'importante obiettivo del dimagrimento localizzato

L’accumulo di peso negli ultimi anni, in conseguenza anche degli effetti del COVID, è aumentato notevolmente.
Si è riscontrato un aumento maggiore nella popolazione maschile con l’avanzare dell’età.
Tuttavia anche tra i giovani si riscontrano dati in aumento, in seguito ad una scarsa attività motoria e ad un’alimentazione troppo ricca di zuccheri.

Il caffè è “utile” o ci fa male? Una prospettiva innovativa
Che cosa si può mangiare in caso di reflusso gastroesofageo?
Perché l’acqua è così indispensabile alla vita e alla salute
Viaggio nei benefici innovativi del digiuno… intermittente
Il Cardias: che cos’è e a cosa serve in un approccio innovativo

dimagrimento localizzato: la bilancia e il metro
La bilancia è utile per misurare il peso complessivo di un individuo, il metro indicato per rilevare il grasso di alcune aree del corpo

Perché si ricerca un dimagrimento localizzato?

Partiamo subito con il dire che il dimagrimento localizzato non esiste. Ci troviamo di fronte all’esigenza di voler raggiungere l’obiettivo senza fare grandi sforzi.
Purtroppo e per fortuna, l’organismo non funziona come vorremmo noi e ognuno tende a localizzare il grasso in zone diverse in base a diversi fattori tra cui la predisposizione fisica.

I benefici della frutta secca per abbassare il colesterolo
Tutto quello che di… “innovativo” bisogna sapere sul latte
Dieta senza glutine: è realmente un’alimentazione più sana?
Il gonfiore addominale fra banali cause e rimedi innovativi
C’è aria nell’addome: alcuni rimedi innovativi per eliminarla

dimagrimento localizzato: il nuoto, la camminata leggera, lo yoga e il pilates
Tra le attività consigliabili a basso impatto sulle articolazioni ci sono: il nuoto, la camminata leggera, lo yoga e il pilates

Perché non esiste un dimagrimento localizzato?

Il corpo umano si regola in maniera autonoma. Tende ad ingrassare dal basso verso l’alto e dimagrisce dall’alto verso il basso.
Infatti avrete notate che le prime parti del corpo a cambiare in seguito ad un calo di peso sono il viso, il collo e le braccia.
Le cellule adipose non reagiscono tutte alla stessa maniera agli ormoni “bruciagrasso”, chiamati catecolamine (adrenalina e noradrenalina).
Nelle donne avremo degli accumuli adiposi attorno ai glutei e alle cosce mentre negli uomini avremo degli accumuli attorno all’addome.
Il grasso che si accumula attorno ai glutei e sulle cosce è meno pericoloso rispetto al grasso sottocutaneo e viscerale della zona dell’addome, in quanto provoca molti meno problemi cardiovascolari.

Arricchire il microbiota intestinale grazie ai carboidrati
Perché il consumo di Glutine fa male anche ai non celiaci?
Attenzione al… fruttosio anziché ai valori del colesterolo
La sindrome del “Colon irritabile” non è faccenda da sintomi
Sindrome da stanchezza cronica: quali i sintomi e come rimediare?

dimagrimento localizzato: uno degli errori da evitare è l'eliminazione dei carboidrati dalla propria alimentazione
Uno degli errori da evitare è l’eliminazione dei carboidrati dalla propria alimentazione

Quali sono gli errori che bisogna davvero evitare?

Ci sono alcuni comportamenti errati adottati spesso dalle persone che vogliono perdere velocemente peso e ottenere subito dei risultati. Purtroppo questi atteggiamenti non faranno che peggiorare la situazione dal punto di vista salutistico del paziente.
Questi comportamenti vanno rappresentati in maniera precisa:
Non mangiare o mangiare poco: il corpo andrà subito in allarme e cercherà di preservare tutte le scorte di grasso che aveva accumulato e distruggere la massa magra del corpo;
• Fare solo attività aerobica, trascurando il lavoro muscolare;
• Utilizzare integratori e farmaci pensando che possano essere un valido sostituto di un’alimentazione equilibrata;
• Togliere i carboidrati dall’alimentazione: essi permettono ai grassi di bruciare e di ritrasformarsi in zucchero per poter essere utilizzati come energia per il corpo.

Perché la dieta mediterranea non è quella che… conosciamo
Perché a fine pasto abbiamo una sfrenata voglia di… dolce?
Tutto ciò che di “innovativo” c’è da sapere sulla Vitamina D
Come comprendere e gestire meglio i nostri attacchi di fame
Ernia iatale: sintomi, rimedi innovativi e le cause più comuni

dimagrimento localizzato: le donne tendono ad ingrassare molto più velocemente degli uomini
Le donne tendono ad ingrassare molto più velocemente degli uomini

Quali sono le parti del corpo più colpite?

Abbiamo visto come il dimagrimento localizzato non esista, ma esiste l’accumulo di grasso in determinate zone del corpo che non decidiamo noi direttamente, ma sono influenzate da vari fattori tra cui: la genetica, il sesso, l’età, gli ormoni, la sedentarietà, lo stress e l’alimentazione.
In particolare vi è da fare una distinzione tra uomo e donna.
Nell’uomo il grasso tende a concentrarsi attorno alla pancia. Le gambe e le braccia invece restano abbastanza asciutti.
Nella donna il grasso si deposita soprattutto sui fianchi, sui glutei e sulle cosce.
Le donne tendono ad ingrassare molto più velocemente degli uomini per 3 fattori:
• genetico (hanno minor massa muscolare degli uomini);
• ormonale (il corpo femminile è concepito per la riproduzione e i depositi di grasso, favoriti dagli estrogeni che prediligono gambe, glutei e fianchi. Gli estrogeni rappresentano riserve di energia utilizzabile in caso di aumentato fabbisogno nel corso della gestazione: si tratta quindi di una condizione inevitabile, correlata alla funzione biologica della donna);
• metabolico (la donna ha un metabolismo basale inferiore all’uomo). 

Tutto quello che non si conosce sull’allergia al Nichel…
Che cos’è la Sindrome Metabolica? E come si può prevenire?
Problemi di pressione? Tutti li abbiamo, ma poche regole…
Perché l’Otite la fa così da padrone nel periodo di Natale?
Che cosa mangiare e che cosa no in caso di diarrea?

Come intervenire con l’alimentazione e l’attività fisica?

Nonostante le differenze tra uomo e donna, l’accumulo di grasso avviene nello stesso modo.
Alla base quindi ci deve essere un controllo dell’alimentazione, in modo particolare il consumo di zuccheri sempre troppo eccessivo.
Se andassimo ad analizzare l’alimentazione di una persona sovrappeso, noteremmo che non è la quantità degli alimenti che introduce ad essere elevata, ma la quantità e frequenza di assunzione di zuccheri, soprattutto quelli semplici che troviamo in dolci, succhi e bevande e prodotti da forno.
Il primo errore che si potrà notare è il consumo ad ogni pasto di cereali e zuccheri (basti pensare alle fette biscottate con la marmellata a colazione e negli altri pasti 1 o 2 fette di pane).
Il corpo soprattutto se è sottoposto ad un lavoro sedentario non ha bisogno di tutti questi zuccheri, che quindi immagazzinerà sotto forma di grasso.
Si dovranno prediligere alimenti come verdure, proteine, legumi, grassi buoni e carboidrati complessi cercando di prestare molta attenzione alla loro combinazione.
Infine bisognerà dedicare del tempo ad un’attività fisica a piacere.
Tra le attività che consigliamo a basso impatto sulle articolazioni ci sono: il nuoto, la camminata leggera, lo yoga e il pilates.
Soprattutto in estate e primavera, quando le giornate si allungano e le temperature lo consentono, consigliamo dopo il pasto serale una bella passeggiata che agevola la digestione e prepara il corpo al riposo.

Perché lo zucchero è diventato il peggior nemico dell’uomo?
Tiroidite e Gozzo: così nella Bergamasca ci si ammala di più
Latte, vitamina D ed osteoporosi: qual è il legame occulto?
Depressione e alimentazione: qual è il nesso inestricabile?
Sindrome gastro-cardiaca: un disturbo “camuffato” da infarto

dimagrimento localizzato: il corpo tende ad ingrassare dal basso verso l'alto
Il corpo tende ad ingrassare dal basso verso l'alto